ALPIGNANO – Da novembre 2022 ha finalmente riaperto il ponte di Alpignano. Ma a pochi mesi dal termine del cantiere, qualche dubbio sui lavori realizzati rimane. A segnalare il fatto è l’ex sindaco Gianni Da Ronco: “Sono passato in bicicletta giovedì 23 marzo, e ho notato lo stato discutibile di due piloni del ponte, quelli in direzione della piazza del mercato, che non poggiano sul torrente. Sono praticamente nelle stesse condizioni prima dei lavori. Io ho fatto il sindaco e non sono un tecnico, ma è normale che la situazione sia questa? Spero che nella parte centrale del ponte, i piloni siano messi meglio. Ho delle perplessità nel fatto che la Città Metropolitana di Torino abbia fatto i lavori in questo modo, senza intervenire sui piloni verso la piazza, quelli che poggiano sul terrapieno. Spendere soldi per mettere in sicurezza un ponte, e poi lasciare dei piloni con ferro a vista, non è il massimo. A questo punto, non avrebbe avuto più senso abbattere il ponte e rifarlo totalmente nuovo? Hanno rimesso l’intonaco, ma basta quello, perché non c’è il rischio che vengano erosi dall’acqua, come gli altri? Chiaramente non ce l’ho con il sindaco Steven Palmieri, ma delle perplessità su come siano stati fatti i lavori ce l’ho. Inoltre hanno incamerato una parte negli archi, ma non tutti. E infine, erano state promesse le reti di protezione per evitare da quel ponte atti estremi e suicidi, come purtroppo spesso capita. Ma alla fine il cantiere è terminato, e non hanno messo nulla: né le reti, né le paratie. Comune e Città Metropolitana li avevano promessi, ma non ci sono”.
I problemi potranno forse essere risolti con un nuovo cantiere: il terzo lotto dei lavori sul ponte, che non sono ancora partiti. Il primo lotto (lavori conclusi nel 2021) riguardava i pilastri e gli archi più deteriorati. Il secondo lotto (lavori conclusi a novembre 2022) ha riguardato la parte soprastante e la soletta. Il terzo lotto (cantiere ancora da iniziare) dovrà quindi occuparsi del completamento degli archi e pilastri non inclusi nel primo lotto.