dall’UFFICIO STAMPA DEL COMUNE DI RIVALTA DI TORINO
RIVALTA DI TORINO – Sono stati assegnati con il PNRR “Missione 4 Istruzione e Ricerca” 464.000 euro per l’ampliamento dell’asilo nido “Guido Rossa” di Pasta, su un investimento complessivo di 800.000 euro. Il progetto prevede la costruzione di 350 mq. di nuovi spazi a ovest dell’edificio esistente, su una porzione del lotto libera da edificazioni e altri manufatti,
idonea ad accogliere i nuovi locali scolastici. Questa opportunità consentirà di migliorare l’offerta educativa fin dalla prima infanzia e offrire un aiuto alle famiglie, incoraggiando la partecipazione delle donne al mercato del lavoro e la conciliazione tra vita familiare e professionale.
Gli interventi previsti non soltanto consentiranno un aumento della capienza dei nidi comunali, nell’ottica dell’ambiente come terzo educatore – insieme a scuola e famiglia – ma i nuovi spazi interni saranno ideati e realizzati per essere il più aderenti possibile al progetto pedagogico. Così facendo, la disponibilità posti per la fascia 0-3 anni aumenta ancora: ci saranno trenta bambini in più che potranno essere accolti, andando a soddisfare l’uspicato traguardo europeo della copertura del servizio. La nuova progettazione, inoltre, incrementerà la disponibilità dei servizi a tempo pieno, altro fattore importante per i nuovi tempi lavorativi delle famiglie.
Spiega il vicesindaco Agnese Orlandini: “Quella delle strutture scolastiche è una delle sfide più importanti nelle quali siamo impegnati, soprattutto perché è nelle aule che i nostri bambini e ragazzi trascorrono la maggior parte del loro tempo. Quindi, mentre procedono anche i lavori al polo dell’infanzia del Sangone, siamo in trepidante attesa degli altri decreti che finanzieranno l’infanzia di Pasta e la primaria di Tetti Francesi”.
L’ottenimento dei fondi PNRR per il nido si aggiunge a quello per il relamping nelle scuole: 226.000 euro per sostituire 726 corpi illuminanti con nuove luci a LED nei plessi “Ilaria Alpi”, “Mary Poppins”, “Pollicino”, “Bruno Munari” e “Ghandi”. Un’operazione che consentirà un risparmio energetico del 50% e va a integrare quanto già fatto alla “Don Milani”, alla “Italo Calvino” e alla “Paola Garelli”.
“Queste scuole – ha detto il sindaco di Rivalta Sergio Muro – hanno visto ridursi sensibilmente i loro consumi, proprio come sta succedendo con l’illuminazione pubblica, ormai completamente dotata di corpi illuminanti a LED. Ridurre la bolletta comunale è uno degli obiettivi dell’amministrazione, soprattutto in momenti come questi, caratterizzati dagli alti costi delle materie prime e da un mercato energetico esposto a forte instabilità”.