LADRO DI BICICLETTE SCOPERTO DALLE TELECAMERE: DENUNCIATO A SETTIMO

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SETTIMO TORINESE – Venerdì 25 novembre le telecamere di videosorveglianza di piazza Pagliero a Settimo Torinese hanno ripreso il responsabile del danneggiamento di una bicicletta e del furto di una ruota, che è stato denunciato alle forze dell’ordine.

“Le telecamere ci aiutano a mantenere sicura la città, specie i punti più sensibili” – interviene il vice sindaco Giancarlo Brino. “Non è la prima volta che grazie alla videosorveglianza riprendiamo i responsabili di reati, era già successo qualche mese fa con i danneggiamenti dei Frigobook della stazione ferroviaria”.

Il fatto è avvenuto venerdì 25 novembre poco dopo le ore 13. Nei filmati si vede un uomo che entra nel cicloposteggio (attualmente non operativo nelle sue funzionalità) e si allontana poco dopo con due ruote di bicicletta. Il fatto è stato denunciato dalla vittima e i filmati hanno permesso di dare un volto al responsabile, denunciato per furto.

“Gli investimenti in videosorveglianza cominciano a dare i loro frutti, soprattutto in termini di deterrenza” – conclude Brino. “Sapere che la città è videosorvegliata è utile a scoraggiare vandali e ladruncoli e, insieme al presidio delle forze dell’ordine, contribuisce a percepire le strade sicure e controllate. Il rafforzato controllo tecnologico della città e il presidio di 24 ore su 24 delle forze dell’ordine sono due elementi che, uniti insieme, stanno dando in questi mesi risultati importanti. Basti pensare ai recenti arresti operati da carabinieri e polizia municipale, alcuni quasi in flagranza di reato”.

Oltre alla videosorveglianza, per scoraggiare il ripetersi di questi episodi il Comune ha in programma la riattivazione del cicloposteggio, che oggi è aperto e utilizzabile semplicemente come una rimessa a cui tutti possono accedere.

“Il cicloposteggio va rilanciato, prevedendo come in passato un sistema che consenta alle persone iscritte al servizio di utilizzarlo in modo esclusivo” – afferma l’Assessore alla Mobilità Alessandro Raso. “Questo significa innanzitutto chiudere la porta e fornire agli utenti chiavi o credenziali di accesso. In queste settimane stiamo definendo le modalità del servizio che ci aiutino a superare le criticità sperimentate in passato e appena possibile lo faremo ripartire. È sicuramente un utile incentivo alla mobilità sostenibile e intermodale”

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