COLLEGNO, PISCINA CHIUSA E PALESTRA DELLA SCUOLA ANCORA DA FINIRE

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dal MOVIMENTO 5 STELLE COLLEGNO

COLLEGNO – Giovedì scorso, su impulso e proposta del Movimento 5 Stelle, si è tenuta la commissione lavori pubblici nel Comune di Collegno dove abbiamo chiesto di mettere all’ordine del giorno i ritardi dei lavori della piscina Bendini, della palestra della scuola Matteotti e le problematiche sulle modifiche alla viabilità di via Bligny.

Nel corso della commissione, che ha visto la partecipazione di numerosi cittadini, si è assistito alla consueta narrazione di quanto in maggioranza siano bravi a scaricare la responsabilità dei ritardi dei lavori sulla pandemia, sulla guerra in Ucraina e su qualunque altro fattore esterno all’azione di governo, volutamente minuscolo, della Città, descrivendo quasi come un miracolo la riapertura nel corso del 2023 della piscina Bendini, chiusa nel 2020, dimenticandosi che i collegnesi in questi tre anni non hanno potuto svolgere le attività natatorie all’interno del proprio Comune.

I ritardi dei lavori della palestra della scuola Matteotti, in attesa di sapere quando si concluderanno, costringono i bambini a svolgere l’attività di educazione fisica nei cosiddetti spazi connettivi, che sono sostanzialmente una naturale estensione delle aule ma che, pur offrendo la possibilità di essere adibiti a spazio relazionale, nulla hanno a che vedere con una palestra.

Questo sembra che poco importi ai consiglieri di maggioranza del Partito Democratico che, muti in commissione ma loquaci dalle pagine social del partito, lanciano i soliti slogan propagandistici preconfezionati su ambiente e transizione ecologica, frutto di un atteggiamento di chi è in campagna elettorale da sempre.

L’unica nota di merito è per il Presidente di commissione, che ha ben moderato la seduta e ottenuto che si svolgesse in Sala Consiliare per una miglior partecipazione.
Peccato che, anche in questo caso, l’Amministrazione Comunale abbia mostrato tutte le proprie lacune organizzative quando alle ore 20 il tempo a nostra disposizione terminava bruscamente prima della chiusura del dibattito, con lo spegnimento delle luci e l’inserimento dell’antifurto lasciando Sindaco, Assessori, Consiglieri e cittadini al buio come avviene nel resto della città e in quartieri come Santa Maria e Terracorta.

Avremmo voluto sapere se veramente cittadini e commercianti di Borgata Paradiso sono stati preventivamente coinvolti in merito alle modifiche della viabilità e quali istanze sono state recepite, ma le risposte alle nostre domande sulla viabilità di via Bligny, a causa di questa brusca interruzione, ci giungeranno via mail da parte dell’Assessore Treccarichi.

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