COLLEGNO – Tentato omicidio a Collegno in via Rossini nella serata di martedì 12 luglio a causa di un litigio tra due padroni di cani.
Carmine Rummo, un pensionato di 75 anni residente in quella via, è stato arrestato dopo aver accoltellato con un taglierino un uomo di 44 anni intervenuto in difesa della sua compagna durante una discussione con il pensionato.
La rabbia dell’uomo si è scatenata a seguito di vivace litigio fra il suo cane e quello della donna, una guardia giurata di 31 anni residente anche lei in via Rossini. Probabilmente il pensionato si era già lamentato per l’abitudine della donna di lasciare spesso il suo cane senza guinzaglio, per ora però si tratta di un’ipotesi al vaglio degli investigatori della compagnia di Rivoli.
La vittima, colpita dal taglierino al fianco sinistro, è stata immediatamente trasportata e ricoverata in ospedale, alle Molinette di Torino, dove è stata sottoposta ad un intervento chirurgico: fortunatamente non è in pericolo di vita.
Rummo, a cui i carabinieri di Collegno hanno sequestrato un taglierino da 12 centimetri, è accusato di tentato omicidio e si trova ora agli arresti domiciliari.
I cani vanno condotti al guinzaglio, sempre! Povero anziano, si sarà trovato da solo contro due soggetti probabilmente prepotenti…si sarà solo difeso, presumo. Invece del taglierino, doveva portarsi un dissuasore elettrico, la unica difesa se attaccati dai cani liberi senza guinzaglio.
Signora Rosa condivido il suo commento in parte, anch’io ho il cane e ne ho avuti nel tempo, quel SEMPRE AL GUINZAGLIO va chiarito, soltanto in certe situazioni e poi molte persone si spaventano per nulla, molti cani sono affettuosi e giocherelloni sovente vengono scambiate queste effusioni come attachi, come lei cita, ma anche un cieco vede se un cane aggredisce o fa le feste. Quindi non saltiamo sempre a conclusioni affrettate.