dalla QUESTURA DI TORINO
RIVOLI – A marzo il personale del Commissariato San Paolo, nell’ambito di un’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica, ha arrestato un cittadino italiano (classe 1976), in occasione di una tentata rapina aggravata in un negozio nel centro di Rivoli. A seguito della convalida dell’arresto, il G.I.P. presso il Tribunale disponeva l’applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari. L’arresto scaturiva dagli accertamenti investigativi avviati dal Commissariato, a seguito di due rapine aggravate consumate alcuni giorni prima a Torino in corso Peschiera.
L’attività di indagine, condotta successivamente all’arresto, anche attraverso una minuziosa analisi dei filmati dei sistemi di videosorveglianza presenti negli esercizi commerciali colpiti e nelle arterie e piazze limitrofe, ha consentito di raccogliere indizi di colpevolezza nei confronti dell’indagato, in riferimento a 19 rapine aggravate consumate in Torino (zone di Mirafiori, Nizza, San Paolo e San Secondo) e nei comuni di Alpignano, Collegno, Grugliasco e Rivoli a febbraio e marzo 2022. L’uomo, dopo aver scelto l’esercizio commerciale oppure la farmacia da colpire, si camuffava con cappellini, mascherine e un giubbotto doubleface, entrava nei locali e, con la minaccia di un coltello, costringeva i titolari o i dipendenti a consegnare l’incasso. Effettuata la rapina, il malvivente si allontanava. Nel tentativo di eludere le indagini, si toglieva sempre mascherina, cappellino e girava il giubbotto.
Posson chiudere tutti i porti e le frontiere la merda ce l abbiamo in casa