dalla CITTÀ DI GRUGLIASCO
GRUGLIASCO – Sempre più cittadini “furbetti”, non sempre di Grugliasco, vengono colti in flagrante dall’attenta e costante attività investigativa del nucleo di vigilanza ambientale della Polizia Locale di Grugliasco coadiuvati e supportati dal sistema di telecamere installate dall’Amministrazione Comunale, mentre vengono abbandonati rifiuti di ogni genere, pericolosi e non, a terra, sul territorio grugliaschese,e in prossimità dei siti maggiormente a rischio, oltre che nelle aree e strade un po’ meno di passaggio e meno visibili.
I dati parlano chiaro: dal 2017 fino al 2019 gli agenti della Polizia Ambientale di Grugliasco hanno notificato ben 32 verbali. Sedici indagati per contravvenzioni al T.U.A., il testo unico in materia ambientale. Di questi undici hanno provveduto al pagamento della somma, ottenendo pertanto l’archiviazione del procedimento penale, mentre cinque non hanno provveduto e, per tanto, il procedimento penale ha ripreso il suo corso. Le sanzioni hanno fruttato una
somma incassata corrispondente a 71.500 euro.
In città sono 35 le telecamere che vigilano su Grugliasco:
-
- 6 fisse nei sottopassi pedonali di corso Tirreno e nelle borgate Quaglia e Lesna
- 3 fisse in strada del Barocchio
- 3 fisse presso il cimitero di Grugliasco
- 3 al Parco Porporati (di cui una Dome, che ruota a 360°)
- 2 fisse presso la stazione ferroviaria di Grugliasco
- 2 Dome in piazza Matteotti
- 2 fisse area Ecocentro
- 2 Area Cani di B.ta Paradiso
- 2 una fissa e una dome Parco Via C.L.N
- 2 in viale Echirolles (di cui una fissa e una Dome)
- 1 fisse in zona Gerbido (presso il campo sportivo)
- 1 Dome in corso Allamano, angolo via Rivalta
- 1 nel Parco Paradiso
- 1 fissa in piazza Martiri della Libertà
- 1 via Spanna (presso la nuova postazione di Bike Sharing)
- 1 Dome presso il Parco Kimberly
- 1 Parco Aldo Moro, in via Olevano.
- 1 fissa Viale lidice
Durante l’orario di servizio il sistema di videosorverglianza è monitorato dagli operatori di Polizia Municipale incaricati al servizio di Centrale Operativa. Fuori dell’orario di servizio il sistema continua a registrare (24 ore su 24) immagazzinando i dati su di un server. Le registrazioni vengono mantenute per sette giorni, come previsto dalla normativa vigente in materia di videosorveglianza e successivamente vengono cancellate; è costantemente operativa una postazione fissa a remoto, di supervisione.
“I nostri agenti che hanno specifiche competenze in materia ambientale, operano con particolare attenzione e dedizione al controllo – afferma Massimo Penz, Comandante della Polizia locale – il sistema di video-sorveglianza, oltre che essere uno strumento di grande supporto ed efficacia , viene di molto utilizzato per la prevenzione, l’accertamento e la repressione degli illeciti derivanti dall’utilizzo abusivo delle aree impiegate come discarica di materiale e di sostanze pericolose nonché il rispetto della normativa concernente lo smaltimento di qualunque genere di rifiuti. Ringrazio tutti gli agenti per questo importante lavoro svolto quotidianamente sul territorio”.