dal COMITATO “ITALIA VIVA ORBASSANO”
ORBASSANO – Riprendendo il tema della tutela del verde pubblico, grazie alle segnalazioni giunte, in una della aree dal punto di vista ambientale e naturalistico più interessanti della nostra città, il Parco Botanico Vanzetti, abbiamo potuto constatare che parecchi esemplari arborei sono andati persi per malattia o incuria e non sono stati sostituiti, se non in qualche caso isolato e grazie al prezioso intervento dei volontari che se ne occupano anche siepi e bordure poco curate sono progressivamente scomparse nel tempo.
Ci sembra che la cura per questo prezioso patrimonio lasciatoci in eredità richiederebbe molto di più, un’attenzione diciamo pari a quella dedicatagli al momento dell’acquisizione e dell’inaugurazione. Poi come si dice però, finita la festa.
Oltre al patrimonio arboreo che stiamo perdendo, è evidente anche la scarsa attenzione per la pulizia e la manutenzione del giardino:
– La zona adibita ad area didattica andrebbe risistemata e purtroppo anche la cartellonistica poiché in parte imbrattata.
– Numerose le immondizie accumulate nei cestini e talvolta anche sparse a terra.
– Viene permesso il passeggio dei cani, anche senza guinzaglio, con conseguente abbandono a terra dei loro bisogni, questo ovviamente per colpa dei loro maleducati e irresponsabili padroni.
Oltre a constatare ciò che non va e non funziona però, se gradito, possiamo offrire anche qualche suggerimento:
– Alcune piante avrebbero bisogno di interventi anche minimi ma necessari (attenzione però ad evitare azioni dannose come fatto per i Cedri Atlantici); per esempio andrebbero tagliate le parti secche di alcuni esemplari o i polloni della sequoia.
– Una manutenzione attenta e costante dei viali e delle zone verdi con piantumazione di fiori e bordure legate alla stagionalità.
– Cartellonistica ben visibile ed esplicativa posta agli ingressi, che spieghi ai possessori di cani di non utilizzare il parco come “area cani”, tenendo gli stessi sempre al guinzaglio, raccogliendo obbligatoriamente gli escrementi e depositandoli in cestini che andrebbero posti appositamente lontano dalle panchine.
– Anzi, meglio ancora, perché non prevedere un’apposita area cani lungo l’adiacente area verde di via Sacco e Vanzetti? Magari riducendo un po’ quella mastodontica ed inutile area asfaltata adibita a sovradimensionato parcheggio.
– Ripristino delle strutture del parco già esistenti, prevedendo ulteriori aree benessere, lettura e riposo per renderlo nuovamente idoneo all’utilizzo didattico da parte delle scolaresche e consentirne una fruizione più godibile da parte della cittadinanza tutta.
Le immagini a corredo evidenziano chiaramente la situazione come descritta. Questa è una nostra prima analisi di una situazione problematica presente sul territorio legata al tema della tutela dell’ambiente e del verde pubblico, alla quale ne seguiranno altre.
A tal proposito Vi invitiamo ad inviarci segnalazioni di situazioni simili, con il proposito di portarle all’attenzione dell’amministrazione offrendo anche, ove possibile, cconsigli e suggerimenti per la soluzione dei problemi. Potete scrivere un e-mail all’indirizzo italiavivaorbassano@gmail.com.