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dall’ASSOCIAZIONE PAULOWNIA PIEMONTE
ORBASSANO – Il verde urbano è uno tra gli elementi più importanti per migliorare il nostro ambiente e la nostra vita, rendendo le città più resilienti. Gli alberi sono fondamentali, ma non sono tutti uguali tra loro: alcuni sono più indicati per i nostri viali, per i nostri parchi sulla base di svariati motivi.
In primis la Paulowinia, l’albero che assorbe più anidride carbonica al mondo utile per contrastare i cambiamenti climatici e compensare le proprie emissioni di CO2, oltre che le altre sostanze inquinanti nell’aria; come indica anche il CNR e i vari dipartimenti universitari, è molto indicata nei contesti urbani, dove da secoli abbellisce le principali capitali europee ed è utilizzata per via di innumerevoli caratteristiche, come la rapida crescita che l’ha resa protagonista di un Guinness World Records per essere cresciuta di sei metri in un anno.
Sono inoltre piante più facili da mantenere rispetto ad altre, o che si adattano meglio a certi ambienti e a certi climi. Inoltre la Paulownia è una pianta che se tagliata rasoterra anche diverse volte, ricresce a fusto ancora più rigorosa.
Per questi motivi in collaborazione con l’Associazione Paulownia Piemonte che si occupa di ricerca, sviluppo e piantumazione per diversi progetti di questa pianta, la città di Orbassano dopo un intenso lavoro con l’assessorato all’ambiente guidato da Antonino Russo, ha provveduto a piantare decine e decine di alberi di Paulownia in città, per fare un filtro naturale, creare una barriera green di fianco alla strada provinciale 6, oltre che polmoni verdi in alcune zone della città.
Grazie alla Paulownia in pochi anni ci potrà essere un vero e proprio muro e polmone verde, dove altrimenti ci sarebbero voluti decenni con altri alberi. Associazioni, aziende e cittadini e Comuni sono chiamati sempre più spesso a fare ognuno la propria parte, compensando le proprie emissioni e contribuendo a salvaguardare l’ambiente, piantando sempre più alberi.
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