di GIUSEPPE ODDONE
ALPIGNANO – Buongiorno, sono un cittadino di Alpignano e in questi giorni ho notato che si stanno ultimando i lavori di asfaltatura dell’area parcheggio che ha sostituito la Scuola Materna “Borello” in via Pietre.
Il risanamento dell’area della scuola, che aveva amianto nei muri, è stato un intervento quanto mai opportuno, tuttavia mi duole evidenziare l’abbattimento di tutti gli alberi presenti e non soltanto di quelli al centro dell’area.
Evidenzio altresì che il parcheggio si estende su di una superficie di oltre 2.000 mq che è stata integralmente ricoperta con asfalto. Tale soluzione a mio avviso potrebbe rivelarsi pericolosa in occasione di eventuali piogge torrenziali (come si verificano attualmente), ma, ancor peggio, potrebbe comportare il cosiddetto fenomeno delle “Isole di calore” nei periodi di caldo torrido estivo.
Già nel lontano 2018 ho rappresentato tali inconvenienti all’allora sindaco Oliva, con il quale si era valutata l’opportunità di realizzare la copertura del parcheggio con autobloccanti e non con asfalto, per le ragioni di cui sopra.
Questo mio scritto ha soprattutto lo scopo di sensibilizzare sul tema al fine di evitare in futuro, per quanto possibile, l’utilizzo dell’asfalto nelle coperture non stradali, salvaguardando i nostri alberi, essenziali per l’ecosistema Terra e per la nostra salute fisica e mentale.
Condivido appieno il contenuto dell’articolo, si sarebbero dovuti conservare almeno alcuni dei bellissimi alberi, che riparavano sia dal vento che dal caldo. E poi avrebbero almeno potuto piantarne altri lungo tutto il perimetro. Sarebbe bastata solo un po’più di attenzione ai cittadini e all’ambiente, che come al solito sono sempre all’ultimo posto, per quanto cambino le amministrazioni.