ORBASSANO – Per sfuggire ai controlli sulla mobilità imposti per fronteggiare il Coronavirus, due spacciatori hanno calato dal balcone del quarto piano di casa le dosi di hashish ai propri acquirenti, dentro una sacca da ginnastica legata ad una corda. Questo è l’ultimo trucco messo in atto da due pusher italiani, di 18 e 22 anni, arrestati ieri sera per spaccio di sostanze stupefacenti dai carabinieri ad Orbassano. Un cliente è stato invece segnalato alla Prefettura di Torino. I militari dell’Arma, appostati da giorni nei paraggi, hanno documentato lo scambio droga denaro in diretta. Nella sacca trasformata in paniere hanno rinvenuto 5 grammi di hashish, mentre nell’abitazione della coppia hanno altresì sequestrato ulteriori 200 grammi di hashish, 50 grammi di marijuana, un bilancino di precisione e 480 euro in contanti, provento della fiorente attività delittuosa.
Nelle ultime settimane numerosi sono i militari in borghese messi in campo su tutto il territorio metropolitano dal Comando Provinciale Carabinieri di Torino, al fine di meglio contrastare ogni nuova tecnica messa in atto per smerciare stupefacente, come quella del rider 42enne che si spostava nel capoluogo piemontese in moto con la scusa del cibo a domicilio, consegnando invece cocaina e marijuana, ma finito in trappola il 25 marzo scorso.