CORONAVIRUS, IN PIEMONTE 3017 CONTAGIATI: GUARITE 8 PERSONE

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BOLLETTINO DELLA REGIONE PIEMONTE DELLE ORE 19.30

CINQUE NUOVI GUARITI

Nel pomeriggio, l’Unità di crisi della Regione Piemonte ha comunicato la guarigione virologica di altri cinque pazienti contagiati dal Coronavirus Covid-19. Si tratta di due uomini di Torino (uno di 37 e l’altro di 55 anni), due donne dell’Astigiano (di 76 e 87 anni) e un uomo del Cuneese di 44 anni.

Le guarigioni, che, complessivamente in Piemonte salgono a otto, rispondono alle indicazioni del Consiglio Superiore di Sanità, cioè sono documentate da due test negativi consecutivi a distanza di 24 ore.

OTTO NUOVI DECESSI

Sono otto i decessi di persone positive al test del Coronavirus Covid-19 comunicati oggi pomeriggio dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte: due uomini (62 e 80 anni) e una donna (79 anni) nel Verbano-Cusio-Ossola, un uomo di 84 a Novara, due uomini (79 e 84 anni) e una donna (80 anni) ad Alessandria e un uomo di 66 anni della provincia di Bergamo.

Il totale complessivo è ora di 183 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi su base provinciale: 62 ad Alessandria, cinque ad Asti, 24 a Biella, nove a Cuneo, 21 a Novara, 37 a Torino, dodici a Vercelli, dieci nel Verbano-Cusio-Ossola e tre residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.

BOLLETTINO DEI CONTAGI ALLE ORE 18.30

Sono 3.017 le persone finora risultate positive al Coronavirus Covid-19 in Piemonte: 524 in provincia di Alessandria, 126 in provincia di Asti, 157 in provincia di Biella, 185 in provincia di Cuneo, 237 in provincia di Novara, 1.360 in provincia di Torino, 153 in provincia di Vercelli, 119 nel Verbano-Cusio-Ossola, 37 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi.

I restanti 119 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale. Le persone ricoverate in terapia intensiva sono 263, quelle guarite otto. I tamponi diagnostici finora eseguiti sono 9.424, di cui 5.812 risultati negativi.

ARRIVANO MEDICI E INFERMIERI PER L’OSPEDALE DI VERDUNO

Sono già 44 i medici e 55 gli infermieri che hanno risposto al bando della Regione Piemonte di reclutamento del nuovo personale dell’ospedale di Verduno per assistere i pazienti affetti dal Coronavirus Covid-19. Il bando, che scade domani (venerdì 20 marzo alle ore 12) ricerca 34 medici (sei specialisti in anestesia e rianimazione, sei specializzandi in anestesia e rianimazione, sei specialisti in medicina e chirurgia d’urgenza o discipline affini, sei specializzandi in medicina e chirurgia d’urgenza o discipline affini, dieci laureati in medicina e chirurgia) ed infine 72 infermieri.

Per tutti, l’Azienda Sanitaria Cn2 ha predisposto la possibilità di usufruire di sistemazione alberghiera, comprensiva di vitto e alloggio, in camera singola. Le domande vanno presentate entro le ore 12 di venerdì 20 marzo.

ALTRI CINQUE MILIONI DI DONAZIONI

Le famiglie torinesi Argentero e Giubergia, tramite la società Ersel Investimenti, hanno scelto di stanziare tre milioni di euro per offrire il proprio contributo in occasione dell’emergenza Coronavirus. Due milioni di euro saranno destinati alla Regione Piemonte per acquistare dispositivi medici, sostenere le strutture sanitarie e tutto il personale che in questi giorni sta combattendo una durissima battaglia per curare i cittadini piemontesi.

Un milione di euro sarà invece destinato alla Fondazione Paideia, sostenuta dal Gruppo Ersel da oltre 25 anni, per contrastare l’emergenza so-ciale attraverso il supporto a famiglie e bambini in difficoltà.

Sempre oggi, anche il Gruppo ASTM è intervenuto a supporto dell’emergenza sanitaria che ha colpito il paese e, in particolare, il Piemonte, territorio di appartenenza e su cui insistono alcune delle reti infrastrutturali del Gruppo, stanziando un contributo di tre milioni di euro in favore della Regione Piemonte a sostegno dell’emergenza Coronavirus.

Attraverso questa iniziativa, il Gruppo ASTM rappresenta concretamente la propria vicinanza e attenzione a tutte le comunità piemontesi e a tutti coloro che lavorano e combattono quotidianamen-te contro l’epidemia, in particolar modo il personale sanitario impegnato in prima linea nel soccor-so ai malati.

“Siamo grati al Gruppo Ersel e al Gruppo ASTM – dichiarano il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e l’Assessore Regionale alla Sanità Luigi Genesio Icardi – per il generoso apporto offerto alla nostra regione nell’emergenza provocata dal Ccovid-19. Tutti insieme stiamo facendo sistema, dimostrando una straordinaria capacità di reagire. Ogni gesto di solidarietà è un abbraccio caloroso a tutta la comunità piemontese, in uno dei momenti più difficili della sua storia”.

 

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