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di ELISA BENSO
ALPIGNANO – Blitz dei Nas in un bar di Alpignano. I carabinieri del Nucleo antisofisticazione e sanità di Torino hanno effettuato una settimana di controlli (dal 10 al 16 febbraio) in ristoranti e locali che somministrano bevande e alimenti. L’obiettivo delle verifiche, in particolare, sono stati i contrasti alle cosiddette frodi alimentari.
I Nas hanno denunciato in procura il titolare del bar del Alpignano, perché nel menu che mostrava ai clienti le pietanze preparate con prodotti congelati o surgelati, non era presente l’asterisco a fianco degli alimenti non freschi, la quale riporta alla dicitura (che si trova di solito al fondo della pagina dello stesso menu) che segnala al consumatore il cibo proveniente dal freezer.
A causa dell’assenza di questo “dettaglio”, che però è importante in un’ottica di trasparenza nei confronti del consumatore, il gestore del locale, originario di Pianezza, è stato segnalato in procura con l’accusa – ovviamente ancora da verificare, ma ci penserà il magistrato competente – di tentata frode in commercio. La normativa vigente infatti prevede che il presunto reato si consumi quando il titolare dell’esercizio commerciale non “riporti sui menu giornalieri a disposizione della clientela i prodotti alimentari congelati o surgelati all’origine, traendo così in inganno gli avventori circa le qualità specifiche e l’origine”. Ovviamente potrebbe trattarsi di una semplice dimenticanza a cui il barista potrà porre rimedio in fretta. Nel “vizietto” dell’asterisco assente incappano in molti, tanto che sono decine gli interventi dei Nas a riguardo in tutta la regione.
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