DALL’ASL TO3
L’Azienda Sanitaria ha recentemente approvato il nuovo Piano di investimenti per il 2019, per un totale di oltre 11.000.000 €, derivanti in parte da autofinanziamento (3.115.000 €) e in parte dagli utili di bilancio precedenti (7.529.000 €), oltre a ulteriori finanziamenti (530.000€) legati a progetti specifici. Molti gli ambiti nei quali verranno impiegate tali risorse, che la Direzione Generale ha individuato sulla base delle reali necessità e delle priorità, nella logica di pianificazione degli interventi di investimento nel tempo, inquadrando il piano 2019 nella strategia di riorganizzazione aziendale generale, volta a migliorare e a potenziare la qualità delle strutture e dei servizi al cittadino. In quest’ottica, molti sono gli interventi già attuati, come a marzo la nuova Radiologia dell’Ospedale di Pinerolo, a inizio aprile la nuova Emodinamica dell’Ospedale di Rivoli e nei giorni scorsi la consegna del nuovo Polo Sanitario di Venaria Reale.
Il Piano investimenti approvato prevede ulteriori interventi, con le risorse di autofinanziamento, nell’ambito del Presidio di Rivoli, nella ristrutturazione completa e nuova destinazione d’uso del 4° piano e nella ristrutturazione con finalità di umanizzazione e messa a norma del reparto di Medicina dello stesso presidio, per un investimento complessivo di 1.900.000 €.
L’intervento risulta suddiviso nella fase di progettazione, prevista nell’anno in corso (per 180.000 €) e nel successivo affidamento dei lavori all’inizio del prossimo anno. Per quanto riguarda l’acquisizione di nuove attrezzature, è di oltre 200.000 € l’investimento complessivo previsto per l’acquisizione dei sistemi di videochirurgia, che vanno a sommarsi all’acquisto del microscopio operatorio per l’oculistica di Pinerolo, già consegnato nei giorni scorsi, ed alle nuove dotazioni (122.000 € previsti) per le centrali di sterilizzazione che l’azienda ha completamente rinnovato a partire dallo scorso anno.
Alte voci riguardano aggiornamenti tecnologici per la Neurologia e la Neuropsichiatria di Rivoli (sistema EEG/EMG – 32.300 €) e per l’Anatomia patologica di Pinerolo (microtomo – 24.000 €).
Sono inoltre previsti per il 2019 numerosi interventi di rinnovo arredi, carrozzine, solleva pazienti, carrelli, lettini ecc. per ambulatori e reparti di ospedali e sedi territoriali, per un valore complessivo di oltre 400.000 € (tra le quali sono inclusi i lavori per la predisposizione del nuovo Poliambulatorio di Alpignano, presso il locale Movicentro).
Altre voci, dettagliate nel nuovo Piano investimenti 2019, per un totale di oltre 390.000 €, riguardano ulteriori interventi di manutenzione e riqualificazione di numerose sedi, fra cui ad esempio il Day Hospital oncologico di Susa, le sale operatorie di Susa e l’ex Psichiatria di Pinerolo.
Tutto ciò va ad integrare quanto già indicato dalla Direzione Aziendale con la destinazione degli utili di bilancio precedenti, nel quadro di un complessivo rinnovamento tecnologico e strutturale, come il rinnovo di mammografi, cistoscopi, ecografi e sistemi di monitoraggio per le Rianimazioni di Pinerolo e Rivoli (oltre 1.000.000 di €) o l’adeguamento e potenziamento degli impianti Gas – Medicali, per tutte le sedi, da Venaria a Torre Pellice (859.500 €).
Un capitolo a parte riguarda infine gli interventi previsti con fondi derivanti da altri finanziamenti. Fra questi la ristrutturazione di alcuni padiglioni della Certosa di Collegno, con le somme ricavate dalla cessione di aree della Certosa al Comune: la manutenzione della copertura di Villa Rosa, la ristrutturazione del padiglione 2, di alcuni dei padiglioni dispari ed il completamento delle opere riguardanti il padiglione 15.
In evidenza infine il finanziamento legato al progetto transfrontaliero Italia – Francia Alcotra – Prosantè, che prevede la collaborazione ASLTO3 con l’Ospedale di Briançon per la creazione e la promozione di percorsi sanitari integrati. In questo contesto, l’ASLTO3 ha previsto l’adeguamento dell’elisuperficie di Susa per il volo in notturna, la dotazione per la sede di Oulx di un videodermatoscopio, di un ecografo e di un sistema di telemedicina per la gestione di pazienti con patologie cardiache e traumatizzati.
Da non sottovalutare poi gli interventi per la messa a norma ed adeguamento antincendio di strutture ospedaliere e territoriali, per un totale di circa 3.000.000 di euro.