TRAGEDIA, GEOMETRA DI RIVOLI UCCISO A COLPI DI PISTOLA: LASCIA LA MOGLIE E TRE FIGLI PICCOLI

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Il geometra Marco Massano lascia la moglie e tre figli piccoli

ASTI / RIVOLI – Tragedia ad Asti: oggi un geometra 44enne di Rivoli, Marco Massano, è stato ucciso a colpi di pistola da un anziano 90enne, l’ex commerciante di mobili Dario Cellino. La vittima aveva lo studio di consulenza a Grugliasco e lavorava come perito per il tribunale. Stamattina, venerdì 9 novembre, il geometra di Rivoli si è recato ad Asti perché doveva valutare l’immobile dove vive Cellino insieme alla figlia e fare la perizia preliminare per il pignoramento. L’anziano ha atteso l’arrivo del geometra di Rivoli e con la sua pistola l’ha ucciso colpendolo al petto.

Inutili i tentativi di soccorso: il professionista di Rivoli è morto all’ospedale di Asti nel pomeriggio. Il geometra Marco Massano lascia la moglie e tre bambini (di 1, 5 e 7 anni). L’assassino è stato arrestato dai carabinieri: si era barricato in casa con fucile e pistola: per catturarlo i militari dell’Arma hanno dovuto fare irruzione.

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1 COMMENTO

  1. Si dice che per vivere bisogna lavorare e viceversa. Però sinceramente morire mentre si svolge il proprio compito, seppure non piacevole, è assolutamente assurdo. So di cosa parlo, in quanto il malcapitato è un collega, ed è assurdo oltreché surreale ciò che è accaduto. Un evento che altro non è che frutto della nostra cosiddetta società moderna, dove un professionista riceve un incarico da un ente di effettuare un azione di controllo su un bene e viene visto come un usurpatore, il male personificato, dal proprietario di turno. Malcapitato proprietario che nello specifico, ultraottuagenario, non sconterà nessuna pena: sarebbe inumano condannarlo alla detenzione…… Sarebbe inumano punirlo…… Invece lui è stato umano, ragionevole e comprensivo vero? Dovrebbe LUI spiegare alla famiglia Massano cosa sia accaduto oggi pomeriggio. Lo dico ogni giorno, ed ormai faccio questo lavoro da 20 anni, la gente è cambiata profondamente: tutti vogliono avere ragione su tutti e poco conta se i metodi sono poco etici. Resta la rabbia e l’amarezza di un’incidente che indubbiamente poteva essere evitato ed il mio pensiero va alla famiglia del Massano che purtroppo dovrà fare i conti con un dramma quotidiano. Le mie più sentite condoglianze.

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