di STEFANO TONIOLO
RIVALTA – Ventun anni e un sogno nel cassetto: diventare direttore d’orchestra. Alessandro Boeri, giovane cittadino di Rivalta, non ha fatto in tempo a conseguire il Diploma di primo livello in pianoforte al conservatorio “Giuseppe Verdi” di Torino, che è stato selezionato per il corso da maestro collaboratore all’Italian Opera Academy di Riccardo Muti, tenutosi a Ravenna dal 21 luglio fino al 3 agosto.
“Il nostro ruolo era di fare lezione con i cantanti tutti i giorni, in cui si lavorava all’opera da rappresentare, ossia il Macbeth di Giuseppe Verdi, e poi c’erano le prove con l’orchestra, dirette dagli allievi direttori” – afferma Alessandro a CinturaOvest. “Per partecipare a gennaio ho dovuto mandare il curriculum vitae e dei video con un pezzo di repertorio pianistico e vari pezzi dell’opera in oggetto (Macbeth) suonati al pianoforte e cantati. In questa fase c’è stata una prima scrematura dei candidati, che erano poco più di cinquanta. A Ravenna è avvenuta poi l’audizione di otto candidati, che ne ha selezionati quattro“.
Insomma, grandi soddisfazioni per Alessandro, che ha iniziato ad avvicinarsi alla musica sin da quando era piccolo, anche se non ha sempre avuto un rapporto idilliaco con essa. “È curioso, perché da piccolo non mi piaceva la musica – racconta Alessandro con una vena di ironia – Mia mamma, quando avevo cinque o sei anni, con un gruppo di amiche aveva organizzato degli incontri con una mamma musicista per introdurre in modo giocoso i bambini alla musica, ma io cercavo sempre di scappare, perché non mi piaceva. La svolta è arrivata a otto anni, quando la figlia di altri nostri amici di famiglia ha iniziato a suonare il pianoforte, che mi ha affascinato. Ho iniziato suonando il violoncello e poi ho continuato con il pianoforte. All’età di tredici anni sono entrato in conservatorio, attività che ho portato avanti in parallelo agli studi al liceo linguistico“.
E dopo il corso da maestro collaboratore? “Mi piacerebbe diventare direttore d’orchestra; infatti in futuro vorrei partecipare al corso da allievo direttore, per cui serve il diploma, che non ho ancora“.