dall’UFFICIO STAMPA DI “ALPIGNANO DEMOCRATICA”
ALPIGNANO – A distanza di dieci anni dalla sua nascita la Lista Civica “Alpignano Democratica” festeggia questo importante “traguardo” preparandosi alla nuova stagione politica che culminerà nel 2021 con il prossimo appuntamento elettorale comunale.
Rappresentata in Consiglio Comunale nei banchi dell’opposizione da Gianni Da Ronco, sindaco di Alpignano dal 2011 al 2016, e da Leonardo Tucci, Assessore anch’egli dal 2011 al 2016, vede rafforzata la propria struttura da chi già in passato aveva lavorato per il gruppo: pensiamo in particolare a Gabriele Pinsoglio, che ricoprirà da oggi la funzione di Coordinatore Interno, a Monica Pacchiardo, Giovanni Grillo, Giuseppe Pattarelli, Alessandro Gaudiano e tanti altri.
Interessati al progetto sono confluiti nel gruppo anche i ragazzi e le ragazze del gruppo “Alpignano 2021”, “orfani” della loro “capolista”, che ha scelto di percorrere strade differenti ed entrare nelle file del Partito Democratico, nostro avversario durante le passate elezioni amministrative.
Di questi Davide Iguera rivestirà il ruolo di Responsabile dei Rapporti con gli altri Gruppi Politici di opposizione presenti e non in Consiglio Comunale: li accogliamo con vivo piacere tutti, da Fabio Barbero a Roberta Paulato per fare solo due esempi, e li ringraziamo per la fiducia che hanno deciso anche loro di riporre negli attuali due Consiglieri Comunali di opposizione Gianni Da Ronco e Leonardo Tucci.
Nel progetto rientra la proposta condivisa da tutti di creare un gruppo di persone capaci e rappresentive del tessuto sociale alpignanese, disposte ad un aperto confronto sulle tematiche care alla Città ed ai nostri Cittadini, per essere pronti a schierare nel 2021 una compagine nuova sia a livello di idee, sia a livello di persone.
In fondo il nostro obiettivo è quello di dimostrare la scarsità di contenuti del programma dell’attuale primo cittadino e della sua Maggioranza, facendo un’opposizione seria, attenta ma sempre leale, pronta a demolire il “Libro dei Sogni” di Andrea Oliva.
