PIANEZZA, WORKSHOP SU CAREGIVER ORGANIZZATO DALLA CASA DELLA SALUTE

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di PINO SCARFÒ

PIANEZZA – Un workshop, con l’intento di favorire la creazione di una rete di sostegno per i caregiver familiari sul territorio pianezzese, si è svolto ieri mattina a Villa Lascaris (Caregiver è “colui che si prende cura” e assiste un proprio congiunto ammalato e/o disabile). L’evento è stato organizzato dalla Casa della Salute, che presto dovrebbe aprire i battenti in città. Al workshop hanno partecipato medici generici, caregiver, associazioni, Asl e Istituzioni.

“Un Tavolo comune di discussione per attivare un percorso che porterà alla costruzione di un progetto”, afferma la dottoressa Maria Milano, organizzatrice dell’evento. Tre gli argomenti dibattuti: cure palliative, malattie neurodegenerative e anziani fragili. “Ci attiviamo costantemente per dare le giuste informazioni e i giusti percorsi di cura alle persone non autosufficienti sia giovani che anziane. Cerchiamo, nella misura in cui è possibile, di aiutarli a fare le scelte migliori. Per questo siamo qui oggi a portare la nostra esperienza”, dichiara la dottoressa Mara Simoncini, direttore Asl del Distretto Area Metropolitana Nord.

“L’aiuto ai pazienti malati cronici o terminali è competenza dello Stato e questo sostegno dev’essere assicurato ai cittadini nei limiti dei livelli minimi essenziali. È un problema che deve essere risolto con la collaborazione di tutti”, spiega il sindaco Antonio Castello. “L’iniziativa promossa dalla Casa della Salute è nata per aumentare il livello di qualità dei servizi rivolti ai pazienti, sul quale i medici del territorio stanno operando da molti anni. Considerando inoltre che negli studi dei medici di famiglia di Pianezza, l’anno scorso, sono stati registrati 100.000 contatti su 12.000 adulti e i numeri sono destinati a salire. Noi crediamo che un lavoro di squadra multi professionale, integrato con il distretto, con il quale stiamo già collaborando da anni, e con il consorzio Cissa, sia assolutamente necessario nella quale sarà anche attivato un ambulatorio per soggetti fragili”, sostiene il dottor Sergio Bernabè, responsabile della Casa della Salute. Conclude il primo cittadino pianezzese: “In Italia, nel 2035 un abitante su quattro compirà 65 anni: ciò vuol dire che ci sarà un aumento delle patologie croniche che graveranno ulteriormente sull’assistenza domiciliare e lo Stato rischia di farsi trovare impreparato”, conclude la dottoressa Milano.

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