dall’UFFICIO STAMPA DEL COMUNE DI ALPIGNANO
ALPIGNANO – Manca poco ormai alla diciottesima edizione del “Palio dij cossòt” (Palio della zucca), un appuntamento irrinunciabile per la città, in programma il prossimo fine settimana dal 21 al 24 luglio in occasione della festività del santo patrono di San Giacomo Maggiore.
L’edizione di quest’anno, è stata rinnovata con l’intento di far diventare il Palio sempre più la manifestazione dei cittadini. Il Comitato promotore del Palio, nominato dalla giunta, si è occupato dell’organizzazione della rievocazione in sinergia con gli uffici comunali e le tante persone associazioni che hanno deciso di dare un contributo volontario alla vita della città.
È stato impostato un nuovo programma, attorno a cui ruoteranno tutte le iniziative e che rivolge maggiore attenzione agli aspetti della vita di corte. I due percorsi delle rievocazioni saranno contraddistinti da differenti simboli: la ghirlanda per Andar per Secoli 1356 che si svolgerà all’interno del Castello Provana e i fasci di spighe con i cossòt per la rievocazione storica 1678 che si terrà per le vie del centro storico.
La manifestazione si aprirà venerdì 21 con la cena Medievale al castello a cura dell’associazione I Polesani e proseguirà all’interno della parrocchia di San Martino Vescovo con la presentazione del Palio, quest’anno dipinto dal Gruppo Pittorico Gian Luca Pinzi, il sorteggio delle zucche e dei corridori che rappresenteranno i quattro borghi e si sfideranno nella corsa di domenica.
Contestualmente avverrà anche l’assegnazione del premio Cossòt d’Oro che quest’anno, il Comitato Promotore del Palio, consegnerà a colui che si è contraddistinto nel settore culturale. La serata si concluderà con il concerto del Coro I polifonici delle Alpi su repertorio gregoriano ai giorni nostri.
La rievocazione storica si svolgeranno sabato 22 e domenica 23 quando le porte dell’antico Castello dei Provana si apriranno nuovamente per il pubblico per ospitare figuranti, dame, cavalieri, popolani, ciarlieri mercanti, accampamenti storici che daranno vita a un incessante susseguirsi di rievocazioni, contese, esibizioni.
Non mancheranno le battaglie storiche al Campo di Marte al Castello, il corteo dei figuranti, i balli di corte del Conte Provana, le locande, situate in diversi punti della città, dove consumare pasti con tante forme di intrattenimento; in più tante mostre, spettacoli, rievocazioni di momenti dell’antichità, sportivi, con i tornei di arco medievale in movimento, scuola di scherma medievale e momenti culturali, con le visite guidate nel centro storico a cura della Pro Loco, che permetteranno di vivere giornate intense e ricche di emozioni e partecipazioni.
Entrambe le serate di sabato e domenica si concluderanno con dei suggestivi e scenografici spettacoli notturni con il fuoco. Tanti gli eventi dedicati anche ai bambini come giochi, falconeria, prove di tiro con l’arco prove della corsa del Palio, spettacoli di magia che daranno diritto, se i parteciperà almeno a sei attività, ad un simpatico omaggio.
Domenica, alle ore 10 ci sarà l’attesa processione con il santo patrono e la benedizione delle zucche. I borghi torneranno a sfidarsi nella corsa del Palio, il momento centrale di tutta la manifestazione, che si svolgerà domenica 23, alle ore 19, sul percorso tipico del centro storico che terminerà con la premiazione del borgo vincitore.
A chiudere i festeggiamenti sarà il tradizionale concerto di San Giacomo della Società Filarmonica di Alpignano in onore del santo patrono che sarà eseguito nel sagrato della parrocchia di San Martino Vescovo lunedì 24 a partire dalle ore 21.
