RICEVIAMO DAL GRUPPO “INSIEME PER RIVALTA”
RIVALTA – Parte da Piazza della Pace, luogo simbolo di uno dei fallimenti della Giunta Marinari la passeggiata che il candidato Sindaco Nicola de Ruggiero insieme ad amici e cittadini ha
compiuto a Rivalta sabato 11 marzo. Un giro del Centro Storico in cui toccare con mano la desertificazione a cui lo ha condannato questa Amministrazione che ha completamente
ignorato gli appelli che dai commercianti continuano ad arrivare. “Volevamo prendere un caffè in Piazza della Pace – dice Nicola de Ruggiero – ma era chiuso. In compenso abbiamo trovato tanti commercianti e cittadini imbufaliti per come questa amministrazione li ha trattati: cantieri eterni e nessun preavviso sul loro inizio e effettiva durata, nessun dialogo con l’amministrazione, nessuna iniziativa di sviluppo e promozione e, se non sbaglio, Marinari è anche assessore al commercio”.
“Crediamo – continua de Ruggiero – che non sia questo il modo di governare Rivalta. Occorre collaborare con tutte le realtà commerciali e produttive e promuovere, con
loro, iniziative e programmi che rendano attrattivo e conveniente frequentare il centro storico e i suoi negozi”. “Nelle prossime settimane – aggiunge de Ruggiero – presenteremo il nostro
programma sul commercio che sarà costruito insieme agli operatori e ai cittadini”. Ma le mancanze di questa amministrazione, per quanto riguarda il centro storico,
non si limitano alla sola Piazza della Pace. La passeggiata è proseguita lungo via Orsini con il Castello che è ancora una scatola vuota e chiusa ai rivaltesi; con l’edificio di
proprietà pubblica che fa angolo con via Bianca della Valle – l’ex edicola – che sta letteralmente cadendo a pezzi ed è recintato da ormai 4 anni e, in ultimo, l’Arco del
Rivellino transennato da agosto. “Anche i rivaltesi, come le formiche nel loro piccolo si incazzano davanti ad uno spettacolo così desolante – conclude de Ruggiero. C’è il rischio che se non si interviene urgentemente cambiando l’amministrazione, a rimetterci non sarà solo il centro storico, ma tutta la nostra Rivalta.”