DALL’UFFICIO STAMPA DELL’ASL
PIANEZZA – Dopo Beinasco, ora tocca a Pianezza. Il gruppo dei medici di famiglia entra a far parte della nuova “Casa della Salute”, potenziata ed arricchita di servizi, con la firma di un protocollo fra Asl, Comune ed il gruppo dei medici della cittadina. La decisione nasce dal fatto che in questi Comuni funzionano egregiamente, già da tempo, dei gruppi coordinati di cure, che dunque rappresentano un terreno fertile per lavorare sul potenziamento ed arricchimento dei servizi resi al cittadino.
L’accordo prevede che i 12 medici di Pianezza si trasferiscano a breve termine in una sede unica, in fase di completamento, con la collaborazione della “Fondazione Bettini – Girotto onlus” che ne è la proprietaria e che la affitterà a condizioni agevolate, dopo averne completato la ristrutturazione.
Nel nuovo grande centro di cure primarie di Pianezza (Casa della Salute), i cittadini potranno disporre di un servizio medico esteso per 11 ore nel corso di tutta la giornata, circostanza che eviterà il rischio di frammentazione del servizi su più studi medici. Confluiranno nel servizio tutti i 9 medici di famiglia del territorio (con l’aggiunta anche dei 3 Medici che finora non ne facevano parte) e si alterneranno in modo da offrire al cittadino una presenza continua, estendendo l’integrazione fra tutti i medici del territorio e delle cartelle cliniche dei rispettivi pazienti.
Al centro di cure primarie sarà possibile trovare anche infermieri, ed altri professionisti della salute che collaboreranno con i medici di famiglia per rendere l’assistenza più completa. Il servizio sarà poi progressivamente implementato anche mediante alcuni specialisti che l’Asl TO3 metterà a disposizione, per creare una rete multi-professionale rapidamente attivabile e coesa.
Il gruppo di cure primarie di Pianezza si distingue già per l’incremento dei servizi erogati, anche in costante collaborazione con l’Asl, quali per esempio l’ambulatorio orientato al rischio cardiovascolare, i prelievi domiciliari urgenti, l’assistenza infermieristica domiciliare in urgenza, il servizio di prenotazioni e ritiro referti per i pazienti a rischio cardiovascolare, la terapia anticoagulante orale (TAO) ecc.
Nel contesto, si rileva l’importante contributo del Comune di Pianezza che ha fortemente sostenuto l’iniziativa, sia sul versante economico, mediante alcuni stanziamenti, sia sul versante organizzativo, predisponendo eventuali variazioni della viabilità, per favorire l’accesso al nuovo ambulatorio.
“Consideriamo questo progetto di particolare importanza – dichiara il sindaco di Pianezza Antonio Castello – così da poter da poter anche usufruire in futuro dei servizi di guardia medica e dell’ambulatorio orientalo (Amo) dedicati alle situazioni croniche, di particolare fragilità e complessità”.
“La deliberazione del direttore generale sancisce il risultato di uno storico rapporto di fiducia e competenze in ambito di sanità territoriale, tra i medici, l’Asl e il Comune – dichiara il dr. Sergio Bernabè, coordinatore del gruppo dei medici di Pianezza – già nel 2008 iniziammo una collaborazione con il direttore del distretto di Pianezza, anticipando di un anno quanto poi la Regione deliberò come progetto, riconoscendoci come gruppo di cure sperimentale fino al 2011. Oggi il numero dei medici aderenti al progetto è salito a 9, garantendo la copertura assistenziale dei circa 13.500 cittadini adulti di Pianezza”.
[…] risolto solo con la sinergia tra Comune e ASL. D’appertutto le Case della Salute (a Beinasco, Pianezza, Avigliana per fare pochi esempi) sono ospitate in edifici pubblici (ex Ospedali, ex locali […]