di DIANA TASSONE
ORBASSANO – Un pacchetto di sigarette che ha sconvolto Raffaele Leone il quale, una volta notata la foto stampata sopra – il cui intento era informare i cittadini sugli effetti nocivi del fumo – ha riconosciuto suo padre e chiesto chiarimenti tramite un legale.
Il signor Leone, però, non è il solo ad aver denunciato il fatto, in quanto qualche tempo fa anche uno spagnolo 54enne aveva dichiarato di essere sicuro di essere lui la persona ritratta nel pacchetto, dopo aver subito un intervento alla schiena.
Ad essersi riconosciuti nella foto, inoltre, anche due signori residenti in Austria e in Belgio.
Arriva, però, la smentita dell’Unione Europea che ha assicurato che la persona ritratta nel pacchetto di sigarette non è né il padre del signor Leone, né tutti gli altri che si sono riconosciuti nella foto, in quanto tutti gli individui della campagna sono stati informati e hanno dato il loro consenso. L’immagine, dunque, non verrà ritirata.
Raffaele Leone, però, sembra voglia continuare la sua battaglia legale in quanto convinto che si tratti del padre, fotografato senza consenso nel periodo in cui si trovava in ospedale.