ALPIGNANO – Il Comitato NOTAV di Alpignano, in cooperazione con il Comitato NOTAV LA GRONDA, ha organizzato per venerdì 11 novembre una serata con Maurizio Pallante, invitato a presentare il suo ultimo libro “Destra Sinistra Addio” che approfondisce l’ esame della situazione politico-economica iniziato con la “La Decrescita Felice”.
Pallante conosce a fondo le problematiche della valle di Susa, di cui condivide l’opposizione all’alta velocità ferroviaria: «Le grandi opere sono il trionfo dello spreco sull’altare della crescita illimitata, ideologia che ha portato il mondo sull’orlo dell’abisso».
In questo ultimo libro analizza la storia politica/economica della Destra e Sinistra; per secoli queste hanno rappresentato opzioni contrastanti, collettrici di idee, progettualità, sentimenti diversi.
Oggi però appaiono entrambe espressioni di una storia anacronistica: quella di un mondo che punta ad una crescita senza limiti, della quale non ha mai considerato i costi e i rischi.
Estrema conferma di questa cieca strategia, rivolta unicamente a promuovere grandi opere nell’ illusione che queste creino crescita attraverso la spesa (a debito), e` certamente il TAV in Val di Susa.
In questa serata vogliamo ancora una volta denunciare che la nuova linea ferroviaria non è voluta né per il bene dei cittadini (che, anzi, ne è pregiudicato), né per lo scopo di migliorare il traffico (passeggeri o merci, entrambi inesistenti).
Ė dichiarata necessaria perché propedeutica alla idea di crescita a tutti i costi, che porta però enormi vantaggi solo per le grosse imprese appaltatrici e al sotto-potere che le gestisce. Questo a scapito della cittadinanza che, per supportare il debito, si vede ridotti i servizi sanitari, la previdenza sociale, l’istruzione, tutto il welfare,
Questa serata dovrebbe rappresentare il manifesto di chi rifiuta la vecchia politica schiava di un’economia disumana e ne chiede una nuova, che permetta di conseguire un vero benessere.
