di PINO SCARFÒ
ALPIGNANO – “In un commento a un post si diceva che dopo il ponte vecchio sarebbe stato chiuso quello nuovo. Non oso immaginarmi che disastro comporterebbe vista la situazione attuale”; scrive un cittadino sul gruppo di Facebook ‘Sei di Alpignano se’, chiedendo agli ‘amici’ se la notizia sia vera o meno. Ma c’è anche chi si lamenta dei disagi che la chiusura del vecchio ponte sta causando in città: “Non mi lamento mai sul gruppo, ma è assurdo impiegarci 45 minuti per percorrere 200 metri di via Cavour. Non è possibile tutti i giorni impiegare tutto questo tempo per attraversare Alpignano”; afferma una cittadina. “Le imprese lavoravano anche il mese di agosto per fare i lavori e non ci sarebbe stato il disagio di ottobre, la gente che deve alzarsi un’ora prima al mattino, la coda di un’ora alla sera, se basta”; aggiunge un altro. Un cittadino precisa che i lavori sono effettuati dalla Città Metropolitana e il Comune non ha potere decisionale. L’ex sindaco, Gianni Da Ronco, replicando alla notizia sull’eventuale chiusura del nuovo ponte non crede che sia attendibile, anzi, la definisce una probabile bufala. E aggiunge che le opere di manutenzione sono necessarie e ogni tanto può succedere che possa essere chiuso, “ma solo una corsia per continuare ad avere il traffico veicolare. Certo che se la Città Metropolitana decidesse di chiuderlo sarebbe devastante per l’intera zona e non soltanto per Alpignano”. Anche Cosimo Di Maggio, del Movimento 5 Stelle, pensa che la notizia non sia affidabile. Rassicurazioni ai cittadini giungono dall’assessore all’urbanistica, Tamara Del Bel Belluz: “L’amministrazione non ha ricevuto nessuna comunicazione al riguardo. Non ci sono lavori in programma”.
