di PINO SCARFÒ
ALPIGNANO – L’hotel Parlapà è al completo. Come concordato tra il Prefetto di Torino e il Comune di Alpignano, i richiedenti asilo sono 120 e l’ultimo furgone della Croce Rossa è arrivato la scorsa settimana. Sono arrivati a gruppi di 20 unità ogni tre giorni, per evitare un effetto impattante per la città. Dall’associazione culturale Acuarinto spiegano che tutto procede bene e le attività di alfabetizzazione, orientamento e di educazione civica sono frequentate da tutti e con impegno: “Sono corsi che gli permetteranno di relazionarsi al territorio e di essere inseriti in alcune attività lavorative semplici che saranno concordate con il Comune” afferma il responsabile del sodalizio.
Nell’hotel sono state allestite delle postazioni internet, un servizio medico per quattro giorni la settimana e diversi contatti sono stati presi con il territorio di Rivoli, per organizzare corsi di educazione per gli adulti per l’acquisizione delle licenze elementare e media inferiore. “Nel pomeriggio vengono svolte attività sportive e proiezioni di film che sono concordati con tutti i profughi. Guardiamo soprattutto documentari del Piemonte per aiutarli a orientarsi sul territorio” dicono dall’associazione.
Ma quanto siete diventati bravi!!!!! Corsi scolastici ecc ..sanita..per gli italiani con problemi di salute e lavoro ne assistenti sociale e tanto meno lavoro SOLO TASSE …MI FATE SCHIFO VERGOGNA