di PINO SCARFÒ
PIANEZZA – Da un recente incontro tra il “Comitato Genitori” dell’istituto comprensivo e il dirigente scolastico Giuseppe Tripicchio, per ottenere chiarimenti sul “panino da casa”, emerge che l’argomento è sentito e dibattuto anche dai genitori degli alunni pianezzesi: “Il panino o il pasto da consumare in alternativa alla mensa scolastica, comporta una serie di problematiche per la scuola e il problema non è di così semplice risoluzione. Il dirigente scolastico presto emetterà un comunicato ufficiale sulla posizione che sarà assunta nelle scuole”; riporta il comitato sulla propria pagina facebook.
Un genitore, commentando quanto scritto dal comitato, precisa che in un incontro avvenuto alla fine di agosto con il professor Tripicchio, sono sorte numerose perplessità sia dal punto di vista logistico che organizzativo: spazi, sorveglianza degli alunni e disponibilità delle attrezzature per scaldare le vivande.
“La questione è delicata e in fase di definizione a livello regionale, in considerazione del fatto che l’ufficio scolastico regionale ha inoltrato all’avvocatura dello Stato una sentenza della Corte d’Appello di Torino, al fine di acquisirne un parere giuridico rispetto alla sua applicabilità e la questione è resa altresì complessa da aspetti igienico-sanitari sollevati dall’ufficio regionale”.
L’argomento sarà approfondito il 24 ottobre prossimo in un incontro organizzato dal Comitato. Il luogo e l’ora saranno comunicati nei prossimi giorni e probabilmente si farà di sera per dare la possibilità a tutti i genitori di partecipare.
