GRUGLIASCO – La Città di Grugliasco, attraverso la Città Metropolitana, partecipa con la richiesta di 3milioni di euro, al bando per la presentazione di progetti per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie emanato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri. I progetti che rientrano negli obiettivi dell’Amministrazione Comunale guidata dal sindaco Roberto Montà riguardano, in particolare, le Borgate Gerbido e Fabbrichetta e l’accrescimento della sicurezza territoriale, attraverso un sistema di videosorveglianza agli ingressi della città.
Borgata Gerbido sarà interessata da una riqualificazione generale con la risistemazione di via Moncalieri e di via Allason, della via Nuova, ossia il nuovo collegamento tra via Crea e via Allason e dell’area tra via Moncalieri e via Don Borio con la creazione di una nuova piazza proprio davanti alla chiesa dello Spirito Santo tra via Moncalieri e via Don Borio, dove attualmente ci sono un parcheggio auto e la fermata del pullman. Infine sarà riqualificata via Doppi, compresa l’area verde. Saranno inoltre effettuare opere fognarie, la revisione generale dell’illuminazione pubblica, la sistemazione delle aree verdi, il rinnovamento dell’impianto semaforico. Si tratta di interventi per cui si è richiesto un finanziamento di 1milione700mila euro circa.
Per quanto riguarda Borgata Fabbrichetta, invece, gli interventi riguarderanno la riqualificazione dell’area verde compresa tra le vie Galimberti e Montanaro con la realizzazione di una via ciclopedonale lungo tutta l’area, che sarà collegata alla pista ciclabile esistente su via Montanaro e via Olevano e quella di prossima realizzazione di via Galimberti, il rifacimento di tutti i percorsi pedonali secondari e la demolizione delle sedute in cemento con la realizzazione di nuove aree relax, l’installazione di nuovi giochi bimbi con sostituzione di quelli non più idonei, nuove panchine metalliche e gazebo attrezzati con tavoli e panchine, oltre che rastrelliere per le biciclette e nuovi cestini porta rifiuti e la realizzazione di una nuova area cani, di cui oggi la zona è sprovvista, di circa 500 metri quadrati. Dall’area saranno inoltre eliminate le barriere architettoniche per garantire a tutti la fruibilità e saranno previste un’area chiosco e un’area fitness da attrezzare successivamente. Sempre a Fabbrichetta, sarà riqualificata via Galimberti con interventi sui marciapiedi, sull’impianto di illuminazione e sulla rete per lo smaltimento delle acque meteoriche. Infine, è prevista la realizzazione di un parcheggio a carico dell’Atc in corso King, proprio in adiacenza alle case. L’importo richiesto per il quartiere Fabbrichetta è quindi di circa 700mila euro per l’area verde e di 300mila euro per la viabilità.
Infine, il terzo progetto riguarda l’incremento della videosorveglianza in città, con l’installazione di postazioni per controllare i varchi cittadini che consentano di monitorarli costantemente e l’adeguamento del sistema di comunicazione a quelli delle altre forze dell’ordine e degli operatori della sicurezza civile, oltre al collegamento costante alle banche dati nazionali e a una modernizzazione del sistema di comunicazione in tempo reale tra i servizi comunali e con gli altri servizi di emergenza, con la possibilità di comunicare attraverso sms con la popolazione che abbia lasciato il proprio numero di telefono cellulare, nell’ottica di una comunicazione smart. Per questo terzo progetto sono stati richiesti circa 300mila euro.
«Con questi progetti, per i quali abbiamo chiesto il finanziamento al Governo e da cui attendiamo risposta entro 90 giorni, intendiamo migliorare la qualità della vita nelle nostre aree periferiche, in particolare in quelle che non sono state oggetto di riqualificazione recente – afferma Montà – Si tratta di aree che necessitano di alcuni interventi di adeguamento rispettivamente sulla viabilità per quanto riguarda il Gerbido e sulla manutenzione e ridefinizione di un’area verde che ha un grande potenziale di utilizzo per Fabbrichetta. A questo si aggiunge l’importante capitolo della videosorveglianza con l’obiettivo di consentire un miglioramento della qualità e della sicurezza urbana e una riduzione dei fenomeni di microdelinquenza e reati ambientali in particolare nelle aree verdi abbandonate».
(Fonte: Comune di Grugliasco)
