ALPIGNANO E I PROFUGHI, L’ASSOCIAZIONE ACUARINTO RICERCA DIPENDENTI PER L’HOTEL PARLAPÀ

di PINO SCARFÒ

ALPIGNANO – “All’hotel Parlapà è tutto pronto per accogliere i richiedenti asilo”; dichiarano dall’associazione culturale Acuarinto, che da circa due settimane è già dentro la struttura. Come abbiamo scritto negli articoli precedenti, i 250 profughi arriveranno alla spicciolata per evitare un effetto impattante per la città.

L’elevato numero dei profughi, richiede diverse decine di dipendenti per poter garantire la gestione dell’hotel e alcuni saranno reperiti sul territorio: “Infatti abbiamo richiesto al Comune di fornirci alcuni curriculum del personale che necessita e forse si rivolgeranno al Centro per l’Impiego”; afferma un funzionario dell’associazione, aggiungendo che tra i dipendenti ci saranno operatori addetti all’accompagnamento dei profughi all’esterno della struttura.

Le camere assegnate ai rifugiati saranno autogestite e soltanto due volte la settimana verranno pulite dal personale dipendente. Nell’hotel inoltre, ci sarà un’aula informatica per connettersi a internet. Il responsabile del progetto assicura che sono previste dieci borse lavoro per i profughi già concordate con il Comune, ma retribuite dall’associazione “e tutti i richiedenti asilo svolgeranno corsi di alfabetizzazione e scolarizzazione”.

L’associazione riceverà dal Governo 34,92 euro al giorno per ogni persona maggiorenne, alle quali dovrà erogare 2,50 euro al giorno più una ricarica telefonica da 15 euro ma solo al momento dell’arrivo.