GRUGLIASCO, 630MILA EURO PER LA NUOVA PISTA CICLABILE IN VIA LEONARDO DA VINCI

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di DIANA TASSONE

GRUGLIASCO – Lavori in Via Leonardo da Vinci per 630 mila euro. I lavori in via Leonardo da Vinci, non sono ancora ultimati, ma sono in via di completamento. Verrà, di fatto, realizzata una pista ciclabile a doppio senso, dalla parte delle abitazioni, così da attenuare il rischio per gli utenti. La strada è stata poi asfaltata e la segnaletica orizzontale rifatta. “Un intervento di un certo rilievo”, affermano.

I lavori, assicura l’assessore, sono in dirittura d’arrivo. Per la rotonda in Via La Salle, invece, i lavori partiranno una volta ultimati questi lavori, poiché fanno parte di un onero di urbanizzazione al di fuori dei 630 mila euro. L’idea dei lavori nella rotonda di Via La Salle, nasce come una continuazione del Lotto 3 del progetto, poiché: “In caso i lavori fossero partiti dopo il Lotto 2, ci sarebbe stato il rischio di rifarla nuovamente subito dopo aver fatto il supermercato, previsto per il Lotto 3”, affermano dall’amministrazione.

La preoccupazione del consigliere Lopedote è: “Se il progetto del centro commerciale parte tra dieci anni lo stesso sarà per la rotonda. Quindi, quando sarà finito il centro commerciale? Inoltre, in Via la Salle ci sono macchine che vanno ad alta velocità, sebbene in quel tratto ci sia un rialzo. Va trovata una soluzione”.

“Per la rotonda possiamo stare tranquilli. Sono oneri di urbanizzazione, per cui, se non viene realizzata l’opera ci devono pagare”, rassicura l’assessore Muranò. “Per risolvere il problema della velocità, invece, si era pensato di creare qualche rallentatore”.

Il problema, però, sembrano essere i dossi. Di fatto, durante la commissione lavori, tenutasi il 18 luglio, il consigliere Cerruti ha riportato una delle lamentele dei cittadini: ovvero il rumore dato dalle autovetture che passano sopra il dosso in Via Scoffone. L’amministrazione, però, sostiene che la strada sia stata livellata in quel tratto stradale. “Quando non erano ancora finiti i lavori e la strada non era ancora stata livellata, non c’era la segnaletica specifica, c’erano solo presegnali di cantiere. Perciò, adesso l’effetto è stato ridotto perché la strada è stata riempita e livellata, quindi non c’è più il salto delle automobili che, non vedendo il dosso, creavano un rumore fastidioso per i residenti”.

“I cittadini chiedevano addirittura di posizionare una barriera anti rumore, ma se la situazione è stata risolta tanto meglio”, afferma il consigliere Cerruti.

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