di DIANA TASSONE
BEINASCO- Due arresti per bancarotta fraudolenta in un mobilificio di Beinasco.
Due degli amministratori del mobilificio “Unicoarreda” di Beinasco sono stati arrestati per truffa. Secondo le indagini condotte dalle guardie di finanza, i due vendevano mobili a prezzi modici, incassando dunque gli acconti per poi non consegnare la merce. I finanzieri del Gruppo di Orbassano hanno sequestrato i beni per un valore complessivo di 2,7 milioni di euro.
Le due persone arrestate, un 34enne e un 31enne, sono dunque accusate di truffa, dichiarazione infedele, omesso versamento dell’iva e sottrazione fraudolenta al pagamento di imposte. Una terza persona, un sessantenne amministratore, è indagato.
I clienti truffati sarebbero centinaia. Di fatto, le operazioni di indagine sono iniziate la scorsa estate, a causa delle segnalazioni della clientela per l’inadempienza della consegna del mobilificio.
Non ci si può fidare più di nessuno