ELEZIONI PIANEZZA / AIRES CHIUDE LA CAMPAGNA: “NOI NON CI NASCONDIAMO”

Condividi

image

di PINO SCARFÒ

PIANEZZA – Pianezza Democratica conclude ieri sera la campagna elettorale, presso il salone delle feste. Il candidato a sindaco, Emiliano Aires, afferma che durante tutta la campagna si è spesso parlato di liste civiche, ma non tutte a suo avviso si sono spese correttamente nei confronti dei cittadini, evitando di dichiarare le proprie appartenenze politiche, “come avrebbe dovuto fare Castello, che mercoledì si è mostrato chiaramente a fianco di Salvini ricevendolo nell’azienda agricola Fragolandia e mostrando un comportamento scorretto nei confronti dei pianezzesi”. Spiega inoltre che anche la sua è una lista civica, ma con la differenza che l’emblema del Partito Democratico è sempre apparso nel suo simbolo: “Castello invece non ha avuto questo coraggio, mascherandosi dietro una lista civica per poi scoprire la verità a pochi giorni dalle elezioni. Certo che ce ne vuole di audacia per prendere in giro i cittadini!”, e il pubblico risponde con un intenso applauso.

Prosegue dicendo di non aver mai nascosto le sue idee e che la sua lista è formata da persone giovani e molto preparate, soprattutto “perché i giovani sono il nostro futuro e il nostro ricambio”. Aggiunge inoltre che in tanti anni che fa politica è la prima volta che vive una campagna elettorale acida come questa: “Nonostante ci siano arrivati insulti e sono state dette menzogne nei nostri confronti, abbiamo sempre risposto con moderazione. Per noi in politica non ci sono nemici ma avversari, persone con le quali si dialoga e si discute”. Aires prosegue il suo monologo, schietto, togliendosi qualche sassolino dalle scarpe almeno in chiusura di campagna. Un soliloquio per presentare ancora una volta la sua squadra e a suo dire per affermare le cose come stanno: “Nella mia lista non c’è nessuno che abbia interessi di alcun tipo e tantomeno ci sono professionisti del mattone”. Uno a uno chiama i candidati vicino al palco, “persone che si sono dedicate alla campagna elettorale solo per amore del proprio paese e per curare gli interessi dei cittadini. Noi non promettiamo nulla perché non c’è nulla da promettere e mi auguro che i cittadini abbiano notato che cosa è successo in questi anni in paese e soprattutto spero che ricordino le tante promesse di qualcuno che poi non sono state mantenute”. Finisce dichiarando che la sua lista merita il voto dei cittadini proprio per la composizione della sua squadra e passa il microfono all’ex sindaco Claudio Gagliardi che parla di un bilancio comunale ‘scorretto’ inviato nelle case di tutti i cittadini. Imprecisioni che sono state elencate su una paginetta e distribuita in paese. Due di queste inesattezze parlano di depauperamento del patrimonio di terreni per finanziare una scuola e svalutazione del territorio a causa dell’ampliamento della discarica, atti comunali svolti durante la giunta Gagliardi. Nel primo caso il documento cita che è vero che sono stati venduti alcuni terreni, ma per finanziare una nuova scuola che secondo Gagliardi arricchisce il patrimonio pubblico, lo stesso ha fatto Castello per il nido Pereno; nel secondo caso viene precisato che dal 2011 al 2015 la giunta Castello estende la discarica del 32 per cento, più di quanto non sia avvenuto nei dieci anni precedenti.

Condividi
© Riproduzione riservata

Che cosa ne pensi? Scrivici la tua opinione

Please enter your comment!
Please enter your name here