di PINO SCARFÒ
ALPIGNANO – Ieri nella classe IV B della scuola primaria Turati si è staccato un pezzo di materiale del controsoffitto e l’insegnante ha fatto evacuare i bambini dall’aula. Un danneggiamento dovuto a un’infiltrazione d’acqua che ha provocato una crepa nella guaina, ma alcuni genitori, irritati dell’accaduto, si sono lamentati di essere ancora in attesa di una comunicazione ufficiale da parte del Comune: “Dov’è la manutenzione delle scuole ad Alpignano? I nostri bambini sono al sicuro in queste strutture? Anche questa volta, come già successo alla Matteotti, non ci è pervenuta nessuna comunicazione ufficiale da parte dell’ente. Certo che la notizia non è di quelle che si vuol mettere in primo piano durante la campagna elettorale, ma, almeno, uno scarno di comunicato per rassicurare che tutto è sotto controllo pensiamo fosse doveroso!” ha scritto un genitore su Facebook.
Il sindaco Gianni Da Ronco, interpellato questa mattina, dichiara di essere stato informato dell’accaduto da alcune mamme dei bambini della classe evacuata e spiega che la Direttrice Didattica, contattata ieri sera verso le 19, sapeva del danno, ma che non ha ritenuto necessario avvisare il Comune trattandosi di un piccolo inconveniente e, soprattutto, non c’erano problemi d’incolumità. I lavori di ripristino, a suo giudizio, potranno essere iniziati anche lunedì: “Si è sbriciolata una porzione di un pannello in cartongesso di circa venti centimetri, sopra il davanzale vicino alla finestra, causato da un’infiltrazione d’acqua dovuta a una crepa in una guaina in catrame sul tetto dell’edificio scolastico. Questo sbriciolamento ha provocato la caduta di pezzi di cartone, ormai molle, e per precauzione l’insegnate ha fatto uscire i bambini dall’aula, che saranno ospitati presso un altro locale per circa quattro giorni, il tempo necessario per sostituire tutta la guaina”.
Da Ronco aggiunge di essersi recato presso la scuola Turati appena ricevuta la notizia, accompagnato dagli operai del Comune che sono già all’opera per riparare il danno, e precisa che tutte le scuole del territorio sono tenute sotto controllo: “Stiamo adeguando le strutture sulla base delle prescrizioni che ci hanno fornito e le ulteriori non possono precludere l’incolumità dei bambini, ma sono prescrizioni che riguardano la manutenzione straordinaria alla Matteotti e alla Rodari. I progetti preliminari sono già stati licenziati e i lavori inizieranno il primo luglio e termineranno alla fine di agosto. Alla scuola Turati sono già stati effettuati”; termina Da Ronco.
sono la dirigente scolastica dell’IC ALPIGNANO. Smentisco quanto leggo: ieri, appena ricevuta la notizia dalla fiduciaria Turati, poco dopo le ore 14.00, ho telefonato immediatamente al geom.Locuratolo e al geom. Capuano dell’ufficio tecnico ma i telefoni non erano raggiungibili. Ho applicato le misure di sicurezza e ho fatto spostare gli alunni in un’altra aula. Se ci fosse stato maggiore pericolo avrei chiesto l’intervento della forza pubblica.
Mi spiace che i genitori si siano allarmati, forse avebbero fatto meglio a chiedermi direttamente, piuttosto che scatenare allarmismi. La situazione delle scuole è nota da chi ci vive dentro ogni giorno e nessuno metterebbe in pericolo i bambini o i lavoratori. Si valuta il rischio e si applicano le procedure per la sicurezza.