di PINO SCARFÒ
PIANEZZA – Numeroso il pubblico intervenuto giovedì sera al Barrocco, alla presentazione del programma elettorale illustrato dal candidato sindaco Emiliano Aires di ‘Pianezza Democratica’ e per conoscere i candidati che lo appoggiano alle prossime elezioni amministrative. Molti i punti illustrati: “Le politiche sociali e la salute sono argomenti fondamentali per un amministratore comunale, soprattutto per le difficoltà economiche che oggi stiamo vivendo a causa della crisi che ci ha investiti”; esordisce Aires.
Un problema che affligge diverse famiglie pianezzesi per le quali Aires propone di realizzare una mensa che possa offrire un sostegno immediato e l’attuazione di una filiera dell’invenduto coinvolgendo gli esercizi alimentari, recuperando prodotti che saranno offerti ai più bisognosi. A completamento del progetto, accenna alla realizzazione di un Social Housing presso Villa Andreis, oggi in stato di abbandono: “Una struttura dove si potrebbero realizzare alloggi e servizi per coloro che non riescono a soddisfare le proprie esigenze abitative sul mercato. Inoltre, intendiamo favorire i contratti di affitto a canone concordato per incrementare il sostegno alla locazione”.
Per la salute enuncia l’apertura della ‘Casa della salute’, un edificio che riunirà tutti i medici di base di Pianezza. Un luogo dove saranno programmati corsi gratuiti per l’insegnamento della corretta alimentazione, progetti di sostegno per gli anziani e ‘I percorsi della salute’: “Itinerari che noi medici consiglieremo ai nostri pazienti per favorire la mobilità pedonale che aiuterà a combattere molte patologie. Un progetto per il quale c’è già il supporto dell’Asl e della Regione Piemonte”. Proposte che il pubblico accoglie con molto entusiasmo applaudendo a lungo. Aires riprende fiato e prosegue con ‘Pianezza Smart’, che prevede l’impiego di nuove tecnologie informatiche per rendere più efficiente e incisiva l’attività degli uffici comunali, la gestione dei sistemi di telecontrollo e i collegamenti integrati per ottimizzare la gestione dei parcheggi quando si va dal medico di base. Passando al punto successivo accenna alla sicurezza, proponendo l’istituzione d’incontri periodici tra cittadini e forze dell’ordine per un maggior controllo del territorio. Sulla viabilità propone marciapiedi e piste ciclabili sull’ex Statale 24, istituendo un collegamento con la stazione metropolitana Fermi di Collegno e nuovi parcheggi pubblici in prossimità del centro storico.
Il microfono passa a Domenica Solinas, che dopo l’uscita di scena dalla coalizione di maggioranza entra a far parte della squadra di Aires: “In politica non è sufficiente mettere insieme delle sigle per vincere, ma occorre rappresentare qualcosa a tutti quei cittadini che giornalmente la politica non la masticano. Noi in questi mesi abbiamo creato progetti già in corso d’opera e molti di voi sanno di potersi fidare. Questo è l’unico messaggio da diffondere tra la gente e sui social”. Aires riprende la parola per parlare di nuove forme di abbonamento per i trasporti, con sconti per lavoratori precari e per famiglie in difficoltà economica. Uno dietro l’altro illustra diversi altri punti in programma che ritiene fondamentali per lo sviluppo del territorio: in agricoltura manterrà una porta aperta alla produzione, alla trasformazione e alla commercializzazione dei prodotti locali, con particolare attenzione all’intolleranza alimentare. Sulla scuola primaria e secondaria di primo grado accenna alla formazione di classi aggiuntive che utilizzeranno il tempo prolungato. L’elenco prosegue con la realizzazione di una palestra nel centro sportivo Musinè, dove ci sono ancora dieci mila metri quadri di proprietà comunale, la realizzazione di un centro di eccellenza per il tiro con l’arco, presso la struttura di via San Bernardo, e la nascita di un polo accademico per la danza ritmica. Argomentando di ambiente accenna all’aumento di lampade a led su tutto il territorio pianezzese e all’installazione di pannelli fotovoltaici sugli edifici di proprietà comunale. Disapprova la scelta dell’amministrazione nel voler realizzare la nuova caserma dei carabinieri, considerandola una spesa eccessiva: “Il centro storico ha bisogno di un parcheggio pubblico sotterraneo, aiuole a verde e interventi di ristrutturazione mirati per il riutilizzo degli edifici produttivi dismessi o abbandonati”. La serata termina con gli interventi del vice presidente della Regione Piemonte Nino Boeti che definisce i rappresentanti della lista altamente qualificati, e dell’onorevole Umberto D’Ottavio che dice di sentire un clima piacevole a Pianezza e di apprezzare le belle parole spese dai candidati per raffigurare il proprio paese.
