ALPIGNANO – Il 29 febbraio, una donna romena di 41 anni, ha denunciato ai carabinieri di Rivoli che il suo ex amante, che due giorni prima la aveva malmenata e rapinata della sua borsa contenente denaro ed effetti personali, l’aveva ricontattata chiedendole 500 euro per riavere il tutto.
L’uomo è stato rintracciato, identificato in Paolo Pietro Rej, 49 anni, abitante a Mattie, e pedinato. Durante il pomeriggio, l’uomo ha contattato la vittima in più occasioni indicandole vari luoghi dove farsi trovare per riavere il maltolto, fino a quando, alle ore 18.30 circa, dopo averle detto di recarsi ad Alpignano, in via Caselette, si è presentato per riscuotere i soldi.
I militari hanno bloccato l’uomo e hanno recuperato la borsa della donna, nascosta a Caprie, sotto una legnaia a bordo strada. L’estorsore si è presentato all’appuntamento con un coltello a serramanico e una bomboletta spray urticante, mentre a casa sua i carabinieri hanno trovato una pistola a tamburo Lincoln Central Fire, cal.38, di proprietà del padre deceduto – come dichiarato dall’uomo – ma mai denunciata e sulla quale sono in corso accertamenti balistici. Rej è stato arrestato per tentata estorsione aggravata e rapina .
